TERAMO – La conferenza Capigruppo ha iscritto all’ordine del giorno del consiglio regionale, che si svolgerà martedì prossimo, la risoluzione per la definizione certa delle data delle elezioni presentata dal PD e sottoscritta da Italia dei Valori, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, Verdi, mentre Sel si è riservata di farlo in consiglio proponendo alcune integrazioni. La risoluzione, se approvata , impegna il Presidente Chiodi a fissare la data delle elezioni nel rispetto della legge elettorale e statutaria vigenti, ovvero entro il 14 marzo 2014. "Dobbiamo mettere la parola finita su questa tristissima vicenda. Chiodi deve decidere quando si vota e farlo sapere, l’Abruzzo non può essere appeso ai calcoli elettorali", lo afferma il Capogruppo del PD in Regione Camillo D’Alessandro che precisa: "Per quanto ci riguarda noi riteniamo che vadano rispettate ed applicate le norme statutarie ed elettorali regionali: il termine massimo per tenere le elezioni è il 14 marzo. Ciò rientra nei poteri di Chiodi, oltre questa data no".
-
L’avvocata Mazzilli nominata commissario comunale di Azione
Subentra al consigliere comunale e segretario provinciale Alessio D’Egidio. E’ stata presidente delle Acli di Teramo... -
La politica e Giulianova perdono Paolo Vasanella
Ha combattuto contro la malattia, spegnendosi all’età di 74 anni. Cinque volte consigliere comunale e una... -
Di Bonaventura: “Teramo vive esautorata, che fanno Raiola e Fantozzi?”
L’ex assessore torna a ribadire l’esclusione della sua lista dalle decisioni politiche e chiede le dimissioni...